2017 - 01 - 07: Prof. Salvatore Valenti, Dott. Rino Ferrari, Dott. Giuseppe Di Marco - Ricordando Giuseppe Alestra

Sabato 7 gennaio 2017 alle ore 18.30 nella sala delle conferenze dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32, con la partecipazione di un numeroso gruppo di soci, di ospiti e di simpatizzanti si è aperto ufficialmente il XXXI Corso di Cultura nell'ambito del 35° anno dalla Fodazione.



















Aperti i lavori, il Presidente, Prof. Valenti Salvatore, ha ricordato ai presenti che la serata è stata dedicata al ricordo del Dott. Giuseppe Alestra, già socio e socio onorario del sodalizio, venuto a mancare nell'aprile del 2016.

Ha quindi rivolto un doveroso saluto alla vedova, Signora Silvana, alla figlia ed al genero, Dott. Franco Gancitano, che, nonostante le condizioni meteo non propriamente favorevoli, hanno voluto essere presenti venendo appositamente da Mazara del Vallo dove normalmente risiedono, nonchè al Dott. Colicchia ed all'Avv. Lombardo, antichi compagni di scuola dello scomparso che hanno voluto anche loro partecipare all'evento.

Non era presente, per motivi di salute, il Dott. Rino Ferrari, Presidente dell'Ordine dei medici della Provincia di Trapani, che ha fatto pervenire le sue scuse e che è stato sostituito tempestivamente dal Dott. Gancitano anche lui consigliere dello stesso ordine.

Si riporta di seguito una breve sintesi liberamente tratta da quanto detto nel corso dell'evento.

Dopo questa breve introduzione il Presidente ha riferito che i lavori della serata avrebbero avuto la seguente sequenza:
- Il Dott. Giuseppe Alestra e l'ATTPT: conoscenza, relazioni e partecipazione pluriennale ai Corsi di cultura; Prof. Salvatore Valenti
- Il Dott. Giuseppe Alestra e la sua attività di primario di chirurgia presso l'ospedale Aiello di Mazara del Vallo; Dott. Franco Gancitano in sostituzione del Dott. Rino Ferrari
- Il Dott. Giuseppe Alestra e la sua attività culturale e di scrittore; Dott. Giuseppe Di Marco. 



















Il Prof. Valenti ha quindi brevemente ricordato che i primi contatti con l'Associazione del Dott. Alestra avvennero tramite il Dott. Franco Di Marco, già socio del sodalizio, venuto anche lui tempo fa a mancare, e padre del Dott. Giuseppe, relatore della serata.

Il rapporto, dopo le prime fasi di conoscenza, si trasformò ben presto in stima reciproca ed amicizia personale e continuativo anche con l'Associazione con la sua partecipazione attiva nei Corsi di cultura a partire dall'anno sociale 2005-2006 e fino al 2015 ed interrottto nel 2016.
E' significativo del personaggio che iniziando già a stare male si dispiaceva con la moglie che forse non avrebbe potuto svolgere la sua annuale relazione già in programma per il 21 maggio 2016. La sua dipartita avvenuta prima di tale data non glielo ha purtroppo consentito.

Nel corso della sua esposizione ha quindi elencato i titoli delle varie relazioni svolte parte delle quali, chi legge queste note, può, se vuole, ritrovare in questo sito a decorrerre dal 2011, anno in cui l'ATTPT ha iniziato ad essere presente sul Web.

Tutti i soci continuano a ricordarlo con stima e simpatia; alto nella persona, all'apparenza burbero, si intratteneva con cordialità con i presenti ed i soci. Una memoria di ferro gli consentiva di declamare con la sua voce stentorea brani e poesie anche piuttosto lunghe e non solo in italiano; affabulatore stupendo catturava facilmente l'attenzione degli ascoltatori che non solo non si stancavano nell'ascoltarlo ma anche molto spesso gli richiedevano di recitare altri versi; di ampia cultura non disdegnava raccontare talvolta anche barzellette ed aneddoti che suscitavano il riso nei presenti; era amante dei viaggi che organizzava in modo puntiglioso tanto da espletare talvolta la funzione di cicerone e che puntualmente poi documentava fotograficamente e raccontava in Associazione con la loro proiezione.


















Trapanese di origine, aveva frequentato il Liceo Ximenes di Trapani, si era poi stabilito a Mazara del Vallo dove per molti anni aveva esercitato come Chirurgo, valente e stimato, con lo stesso zelo e la stessa semplicità con cui conduceva la sua vita quotidiana. In quiescenza, si era anche impegnato nel sociale e nella cultura a 360 gradi.     

E' per queste sue caratteristiche e qualità che l'ATTPT ha voluto ricordarlo anche affettuasamente dedicandogli il primo incontro del XXXI Corso di cultura nella ricorrenza del 35° anno della sua fondazione.

La parola è quindi passata al Dott. Franco Gancitano che ha sostituito tempestivamente il Dott. Rino Ferrari impossibilitato a partecipare all'evento.
Il Dott. Gancitano, genero del Dott. Alestra, ha iniziato rivolgendo un saluto ai presenti e si è dichiarato imbarazzato sia perchè chiamato a parlare di un parente molto prossimo sia perchè avvisato del suo intervento con un lasso di tempo molto ridotto. Ha affrontato comunque l'argomento da un punto divista prettamente professionale avendo collaborato con il Dott. Alestra per molto tempo nell'espletamento della sua attività di primario del reparto di chirurgia.


















Austero, rigido, calmo e sereno nel suo delicato lavoro riusciva a colloquiare in modo efficace sia con i pazienti che con i loro familiari e ad instaurare una fattiva collaborazione, promuovendone di fatto la maturazione professionale, con i suoi collaboratori in sala operatoria.

Andato in pensione il suo amore si trasferì dalla chirurgia alla cultura in genere, alla lettura, ai viaggi riuscendo a trasferire il suo sapere a coloro che lo ascoltavano o che lo accompagnavano.
Si dedicò sia a Mazara che a Marsala anche all'insegnamento e nel corso delle sue relazioni ed interventi riusciva a catturare facilmente l'attenzione degli ascoltatori e dell'auditorio con il suo modo di esprimersi ed alla sua memoria formidabile che sempre giocò un ruolo fondamentale nel corso della sua vita che nei rapporti con il prossimo.
Infine il Dott. Gancitano ha concluso il suo intervento ringraziando i presenti e l'Associazione per aver voluto ricordare in modo affettuoso il personaggio Dott. Giuseppe Alestra cui professionalmente e per il grado di prentela esistente era molto legato.  



















La parola è quindi passata al Dott. Giuseppe Di Marco, socio del sodalizio, che ha ringraziato l'Associazione per avergli dato la possibilità di parlare dell'amico e collega Peppe Alestra in apertura del nuovo anno sociale dedicandogli il primo incontro. 

Il relatore ha ricordato ai presenti come il proprio padre Franco rimasto orfano in tenera età fu dai parenti mandato ad Erice per frequentare il ginnasio presso il Convitto Sales e qualche anno dopo il Liceo classico Ximenes di Trapani dove, spaesato nel nuovo ambiente, venne inserito nella stessa classe dell'Alestra che lo prese sotto la sua protezione.
Entrambi, una volta conseguità la maturità, continuarono i loro studi in medicina presso l'Università di Palermo dove ebbero modo di cementare di più la loro amicizia. Gli anni passarono e successivamente lo stesso Di Marco figlio, laureatosi anche lui in medicina, ebbe modo all'inizio della sua attività di medico di frequentare e conoscere meglio Peppe Alestra che esercitava già presso l'ospedale di Mazara.
Fu quindi così, tramite il Dott. Di Marco padre, che il Dott. Alestra, come detto aprima, si avvicinò all'ATTPT e successivamente entrò a far parte stabilmente dei docenti del Corso di cutura a decorrere dal 2005 fino alla sua dipartita. 

Il Dott. Di Marco nel suo intervento ha voluto ricordare Peppe Alestra soprattutto per quanto fatto nel campo culturale, associativo, dell'nsegnamento, di scrittore e di viaggiatore.  
Egli oltre a partecipare alle attività culturali dell'ATTPT operava culturalmente anche presso l'AUSER ( Associazione per l'Autogestione dei Servizi e la Solidarietà ) di Mazara e di Marsala e  presso l'Università Mazarese Popolare dell'Età Libera sotto l'egida della quale ebbe modo di pubblicare un suo lavoro in due volumi dal titolo '' Note sulla storia della Sicilia '' dalla preistoria agli anni 50  ed in cui erano raccolte le lezioni svolte in vari anni di attività che non erano solo lezioni d'aula ma erano integrate da viaggi e visite guidate nei luoghi dove le varie vicende storiche si erano verificate. 

Ha riferito anche che fra le moteplici attività dell'ordine dei medici di Trapani, lo stesso, in una rivista di divulgazione scientifica popolare a diffusione gratuita, ha ottenuto la possibilità di gestire una pagina in cui viene tenuta la rubrica '' Stare bene....leggendo - Storie di medici sul comodino '' con lo scopo di sollecitare gli affiliati alla recensione di un libro scritto da un medico o alla scrittura di un propro libro con la finalità di un loro maggiore e diverso inserimento nel campo sociale in cui giornalmente operano.
Con tale scopo quindi è stato di proposito creato il premio '' Franco Di Marco '' che periodocamente viene assegnato ai medici che maggiormente si sono distinti in tale nuova attività. 

Anche il Dott. Alestra è risultato con la sua '' storia '' vincitore di tale premio che tuttavia è stato sostituito, avendo raggiuntoi 50 anni di attività professionale, dall'assegnazione del '' Caduceo d'oro '' consegnato successivamente alla famiglia essendo nel frattempo venuto a mancare.

Il Dott. Di Marco ha quindi concluso il suo intervento leggendo alcuni passi dell'opera di Giuseppe Alestra in cui l'autore evidenzia manifestatamente e con fierezza la propria '' sicilianitudine '' ed il proprio pensiero non tralasciando alla fine di ogni capitolo di accennare ai relativi collegamenti con la storia dell'arte del periodo considerato.

L'esposizione del Dott. Di Marco è stata accompagnata dalla proiezione di una serie di diapositive che per gentile concessione dello stesso di seguito si riporta.

 
E' seguito quindi un ampio dibattito nel corso del quale si sono avuti diversi interventi fra i quali quelli rievocativi del periodo scolastico del Dott. Colicchia e dell'Avv. Lombardo compagni di classe del Dott. Alestra nonchè di molti soci che nel corso dei vari incontri all'Associazione hanno avuto modo di apprezzare le qualità dello scomparso.



















Infine l'Associazione tramite la Signora Aloma Anselmo ha offerto alla Signora Silvana un omaggio floreale ringraziandola sentitamente insieme alla figlia ed al genero per aver voluto essere presenti all'evento commemorativo.


Il Prof. Valenti ha quindi chiuso i lavori della serata ricordando ai presenti il prossimo incontro in programma con il Prof. Camporeale previsto dal calendario delle attività del XXXI Corso di cultura per sabato 14 gennaio 2017 alle ore 18.00 nella sede dell'Associazione. 



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