Sabato 1° dicembre 2012 alle ore 16.00 un numeroso gruppo di soci dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese si è ritrovato a Piazza Stazione da dove ha raggiunto in pullman la vicina città di Marsala ove è stato spostato l'incontro previsto dal calendario delle attività per l'anno 2012 ed avente per tema '' Pascasino, Vescovo di Lilibeo '' .
Per l'occasione sono stati invitati all'evento le autorità ecclesistiche di Trapani e Mazara del Vallo, le autorità comunali di Marsala, alcune delle Associazioni culturali della stessa città nonchè il Dirigente scolastico ed il corpo docente del locale Liceo Statale
'' Pascasino '' intitolato al personaggio oggetto del tema della serata.
Ivi arrivati, i soci si sono diretti al Complesso Monumentale di S. Pietro dove, ricevuti dalla Dott.ssa Milena Cudia, responsabile dell'Archivio e della Biblioteca comunale di Marsala, e dall'Avv. M. Signorello, insigne studioso di storia.
Gli stessi hanno accompagnato ed illustrato al gruppo, nel corso di una visita, una serie di documenti esposti e riguardanti l'impresa di Garibaldi del 1862 in Aspromonte.  

Terminato l'interessante giro, il gruppo ha raggiunto, contrariamente a quanto prima stabilito, la Sala delle conferenze dello stesso Complesso monumentale cortesemente messa a disposizione dalle autorità comunali dove alle ore 18.30 ha avuto inizio l'incontro.

Erano presenti alla conferenza i soci di alcune delle Associazioni culturali di Marsala, il gruppo di soci dell'Associazione promotrice dell'evento, la Dott.ssa M. Cudia, il Dirigente scolastico del Liceo '' Pascasino '', Prof.ssa A. Coppola. Ha presieduto l'incontro il Prof. Valenti, Presidente dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese, ha relazionato il Prof. Filippo Burgarella dell'Università della Calabria, medievista e bizantinista.

Aperti i lavori, la partola è stata data alla la Dott.ssa Cudia che ha espresso ai presenti i saluti del Sindaco e dell'Assessore alla cultura che per altri impegni più pressanti non hanno potuto essere presenti. Ha ancora ringraziato l'Associazione promotrice per l'impegno profuso e per la varie attività culturali che svolge con il suo vasto programma annuale.

Ha quindi brevemente preso la parola il Diririgene Scolastico, Prof.ssa A. Coppola, che ha dapprima ringraziato per l'invito rivoltole, ha coincisamente illustrato la struttura del Liceo '' Pascasino '' ed ha espresso molto interesse a conoscere le vicissitudini del personaggio al quale è stato intitolato il Liceo da lei diretto.

E' intervenuto quindi il Prof. Valenti che sentitamente ha ringraziato le Autorità comunali ed ecclesiastiche, purtroppo non presenti per altri più gravosi impegni, anche per la sollecitudine con cui hanno risposto alla richiesta di tenere in Marsala l'incontro odierno,  la Dott.ssa Cudia e l'Avv. Signorello per l'opera prestata nella visita della mostra prima visionata, la Prof.ssa Coppola per aver voluto essere presente all'incontro e la Vicepresidente Prof.ssa Rosalba Musumeci per l'energia e il lavoro profuso nell'organizzazione dell'incontro al di fuori della usuale sede dell'Associazione.
Ha infine rivolto un saluto ed un ringraziamento a tutti i presenti e dopo aver brevemente presentato il Prof. Burgarella, relatore della serata, gli ha ceduto la parola. 
Il relatore ha più volte negli anni passati partecipato alle attività dell'Associazione ed in relazione all'argomento odierno ed al suo campo di specializzazione può essere considerato la persona più idonea alla trattazione del tema della serata.
Si riporta di seguito un breve sunto liberamente tratto da quanto riferito dal Prof. Burgarella.
L'oratore ha iniziato la sua esposizione trattando della biografia del Pascasino. Delle sue origini e della località in cui nacque poco si conosce. Notizie più certe si hanno invece a decorrere dalla sua consacrazione a vescovo e successivamente nel periodo che va dal 440 al 461 nel corso del quale godette del supporto di Papa Leone Magno che lo nominò suo legato al Concilio che si tenne a Calcedonia nel 451. In quell'occasione si battè contro la nascente supremazia di Costantinopoli, che ritendosi la Roma di oriente, reclamava gli stessi diritti politici ed ecclesiastici della Roma italiana e ciò a scapito della Chiesa di Alessandria d'Egitto di rito copto.
Fu uomo di notevole cultura, valente astronomo e matematico, capace di calcolare la data della asqua che allora veniva determinata con diverse metodologie dalle varie Chiese.
Catturato dai Vandali d'Africa morì subendo il supplizio.
Anche se oggi lo si ritrova sugli altari non è stato mai santificato. 
Nel corso della relazione inoltre sono state messe in evidenza le capacità del vescovo Pascasino di ragionare, operare ed anticipare in termini di uomo di stato quelle che sarebbero state le mutazioni nel campo politico-geografico-ecclesiastico in seguito alle decisioni derivanti da quel concilio che avrebbero decisamente spostato il baricentro geopolitico a favore dell'impero di oriente con notevoli ripercussioni su quelli che sarebbero stati gli eventi negli anni a venire e legate alla espansione araba in tutto il mediterraneo.

Al termine della relazione il Prof. Valenti ha ringraziato l'oratore per aver trattato in modo esaustivo l'argomento ed anche per non aver trascurato i collegamenti storici con il periodo in cui visse il Vescovo Pascasino il cui nome non a caso richiama per assonanza la parola Pasqua.











A nome dell'Associazione ed a ricordo della serata, gli ha quindi offerto il tradizionale piatto in ceramica, mentre la Prof.ssa Coppola e la Dott.ssa Cudia sono state omaggiate del libro dallo stesso scritto e pubblicato lo scorso anno dal titolo '' Giuseppe Errante - pittore trapanese ''.

Conclusa la conferenza , il gruppo dei soci dell'Associazione per Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese si è trasferito al Circolo canottieri di Marsala nei cui locali è stata organizzata la consumazione di una cena.
Si riportano di seguito una serie di foto che testimoniano l'evento.


Conclusa la cena, i partecipanti sono felicemente rientrati a Trapani dove sono arrivati nella tarda serata.