2012 - 10 - 20 : Dott. Luigi Nacci, Signor Daniele Coppola - La terapia del dolore oggi: agopuntura ed osteopatia

Sabato 20 ottobre 2012 alle ore 18.20 nella sala delle riunioni '' Antonio Buscaino '' dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32 si è svolto l'incontro  settimanale previsto dal programma per l'anno 2012.Erano presenti un gruppo molto numeroso di soci, di simpatizzanti, amici e familiari degli oratori.Relatori della serata sul tema '' Terapia del dolore oggi: agopuntura ed osteopatia '' sono stati il Dott. Luigi Nacci ed il Signor Daniele Coppola.  Il primo, figlio della socia Signora Concetta Gianquinto, noto medico di base che opera nel territorio del trapanese, specializzato in agopuntura, si è intrattenuto sulla prima parte dell'argomento; il secondo, fisioterapista ed osteopata ha illustrato invece la seconda parte del tema.Gli ospiti, partecipanti per la prima volta agli incontri dell'Associazione, ma già conosciuti da molti dei presenti, sono stati ricevuti dal Presidente, Prof. Salvatore Valenti, che dopo una breve presentazione e dopo averli ringraziati per la loro disponibilità a partecipare alle attività dell'Associazione, ha ceduto loro la parola. Si riporta di seguito una breve sintesi liberamente tratta da quanto esposto nel corso della serata ed una serie di immagini che, proiettate nel corso dell'incontro, sono state gentilmente messe a disposizione  dai relatori.Con il tema trattato nel corso di questa serata continua il ciclo di conferenze di carattere medico sanitario che per la prima volta è stato inserito nel programma annuale dell'Associazione.
Il Dott. Nacci, che ha iniziato a parlare per primo, ha ringraziato i presenti per avergli dato la possibilità di parlare di agopuntura.

Si tratta di una tecnica terapeutica della medicina tradizionale cinese molto antica   che è arrivata fino a noi dopo ben 200 anni di pratica clinica. Dagli anni '60 ad oggi ha avuto una notevole rivalutazione e diffusione sia in campo nazionale che internazionale grazie anche all'appoggio della Organizzazione Mondiale della Sanità.
Tale tecnica in Italia può essere esercitata solo da medici e veterinari in possesso di laurea che abbiano acquisito una idonea formazione mediante la frequenza di specifici corsi.
La sua funzione è quella di normalizzare il flusso del '' qi '' ( presunta energia vitale ) nelle varie parti del corpo umano.
Il dolore e le malattie sono considerate come accumulazioni o deficienze locali o sistematiche del flusso del qi nei vari meridiani e quindi negli organi ad essi collegati.
Lo sblocco del meridiano si può conseguire con l'inserzione di aghi in diversi punti superficiali dei meridiani oppure ricorrendo al altre tecniche quali la digito pressione o il picchiettamento.

Il trattamento da effettuare viene deciso dall'agopuntore che si avvale anche degli strumenti diagnostici della medicina occidentale e nel caso in oggetto della medicina tradizionale cinese anche se il metodo tradizionale consisteva  nell'analisi del polso radiale destro o sinistro in tre livelli di pressione applicata.
L'assioma dell'agopuntura è : '' Niente dolore niente blocco; niente blocco niente dolore ''. 
L'agopuntura è basata su una teoria molto complicata che utilizza anche tecniche di manipolazione e teorie filosofiche per cui i sollievi che si ricavano dalla sua applicazione non sono generalizzati ma limitati ad alcuni campi specifici. Essi richiedono anche la convinzione e l'accettazione di essi da parte della persona che si sottopone al trattamento.

 
 





















Nel corpo umano la tecnica dell'agopuntura individua 12 linee immaginarie dette meridiani o canali energetici lungo i quali scorre l'energia denominata '' qi ''che si estendono verticalmente, bilateralmente e simmetricamente nel corpo umano.
Di questi 10 sono i meridiani principali che corrispondono ad altrettanti organi interni ed alla loro funzione e 2 sono i meridiani regolatori a cui non corrisponde alcun organo.
Il pericardio gestisce l'energia generata dal movimento cardiaco e regola la circolazione del sangue e degli altri fluidi nel corpo; il triplice bruciatore gestisce l'energia generata dal metabolismo della regione cardiaca, dell'area centrale della regione gastrica  e della regione pelvica e quindi termoregola ed equilibra il calore all'interno del corpo.
Tutti gli organi e le funzioni sono abbinati fra di loro formando coppie coerenti.

6 canali operano in profondità e sono detti '' Yin '' e 6 canali operano in superficie e sono detti
'' Yang ''.
Ogni canale corrisponderebbe e si connetterebbe internamente ad ognuno dei 10 organi ed alle 2 funzioni.
Vi sarebbero quindi 6 canali '' Yin '' e 6 canali '' Yang '' e precisamente:
- 3 canali '' Yin '' e 3 canali '' Yang '' che corrono su ogni braccio
- 3 canali '' Yin '' e 3 canali '' Yang '' che corrono su ciascuna gamba.
Gli organi considerati si distinguono ancora in organi pieni '' Zang '' e organi vuoti '' Fu ''

Tutti gli organ ed i canali sono collegati fra di loro per cui l'inserzione dell'ago per curare un dolore non deve necessariamente avvenire nella zona in cui il sintomo si manifesta ma in genere in un punto diverso ed al quale la zona interessata è collegata. 
Si distinguono i seguenti meridiani ed i loro percorsi:

  Meridiani della mano   Meridiani dei piedi
1) Polmone ( 26 )      
Torace - 1° dito mano
1) Stomaco ( 45 )
Sotto l'occhio - 2° dito piede
2)  Intestino crasso ( 20 )   
2° dito mano - ala naso
2) Milza ( 21 )
1° dito piede - ascella
3) Cuore ( 9 )                   
Ascella - 5° dito mano
3)  Vescica ( 67 )
Occhio interno - 5° dito piede
4) Intestino tenue ( 19 )    
5° dito mano - orecchio
4) Rene ( 27 ) 
Pianta piede - clavicola
5) Pericardio,sessualità ( 9 )
laterale capezzolo - 3° dito mano
5) Vescica biliare ( 44 )
Laterale occhio - 4° dito piede
6) Tre riscaldamenti ( 23 ) 
4° dito mano - sopracciglio
6)  Fegato ( 14 )
1° dito piede - sotto il capezzolo
( fra parentesi sono riportati i numeri totali di inserzione degli aghi individuabili da un agopuntore esperto a mezzo di pressione tattile per mezzo delle dita e per esperienza ).

I 3 canali '' Yang '' del piede ( stomaco, cistifellia e vescica ) partono dalla testa e vanno alle dita dei piedi;
i 3 canali '' Yang '' della mano ( intestino crasso, intestino tenue e i tre riscaldamenti ) vanno dalle dita delle mani alla testa;
i 3 canali '' Yin '' del piede ( milza, fegato e rene ) vanno dalle dita dei piedi alla zona toracica
i 3 canali '' Yin '' della mano ( polmone, cuore e pericardio ) vanno dal petto alla mano.

Il flusso seguito dalla energia attraverso i meridiani si può identificare nel seguente schema:
    Zang   Fu      
 →           polmone      ( mano )     →     intestino crasso  ( mano )
↑    milza           ( piede ) stomaco            ( piede )
↑    cuore           ( mano ) intestino tenue   ( mano )
↑    rene            ( piede ) vescica               ( piede )
  pericardio     ( mano ) triplice bruciatore ( mano ) 
    fegato          ( piede ) cistifellia             ( piede )

- dal canale '' polmone '' della mano al canale '' intestino crasso '' della mano;
- dal canale '' intestino crasso '' della mano al canale '' stomaco '' del piede ;
- dal canale '' stomaco '' del piede al canale '' milza '' del piede;
- dal canale '' milza '' del piede al canale '' cuore '' della mano;
- dal canale '' cuore '' della mano al canale '' intestino tenue '' della mano;
- dal canale '' intestino tenue '' della mano al canale '' vescica '' del piede;
- dal canale '' vescica '' del piede al canale '' rene '' del piede;
- dal canale '' rene '' del piede al canale '' pericardio '' della mano;
- dal canale '' pericardio '' della mano al canale '' triplice bruciatore '' della mano;
- dal canale '' triplice bruciatore '' della mano al canale '' cistifellia '' del piede;
- dal canale '' cistifellia '' del piede al canale '' fegato '' del piede;
- dal canale '' fegato '' del piede al canale '' polmone '' della mano
e così via costituendo nel complesso una circolazione chiusa.

Il sistema dell'agopuntura è una tecnica poco invasiva essendo gli aghi infissi solamente nei canali superficiali ed in determinati punti di essi facilmente accessibili.
Gli aghi utilizzati devono essere monouso; si possono formare degli ematomi a seguito di puntura di strutture circolatorie e particolare attenzione deve essere fatta nelle inserzioni nella regione del collo.
La tecnica dell'agopuntura è riconosciuta anche dal Servizio Sanitario Nazionale che ne prevede i trattamenti nelle sedi delle Aziende Sanitarie Provinciali da parte di sanitari idonei ad effettuare gli interventi. 

Con queste considerazioni il Dott. Nacci ha concluso il suo intervento cedendo quindi la parola al Signor Daniele Coppola.

L'ospite, fisioterapista ed osteopata, nella sua esposizione ha illustrato le funzioni e le finalità della osteopatia proiettando nel contempo varie diapositive di cui di seguito se ne riportano alcune.

La disciplina tratta le disfunzioni fisiologiche attraverso diversi tipi di manipolazione al fine di riportare una situazione non fisiologica entro i limiti della normalità.
La problematica a cui si riferisce l'osteopatia non è la frattura o lo strappo muscolare ma la perdità di mobilità delle articolazioni con l'eventuale conseguente dolore perchè una articolazione per essere considerata sana deve essere in grado di muoversi con la massima ampiezza sui diversi assi fisiologici del movimento e quando ciò non si verifica si può allora parlare di disfunzione osteopatica. Tale disfunzione può anche consistere in squilibri anche impercettibili e non facilmente rilevabili.
La diagnosi viene fatta dall'osteopata mediante il colloqio con il paziente, attraverso la sua anamnesi, con l'osservazione delle posizioni statiche e dinamiche assunte dal soggetto e con l'esame palpatorio delle parti interessate e non escludendo la visione degli esami tradizionali.
Basandosi sulla diagnosi fatta egli potrà poi scegliere le manovre più opportune a cui sottoporre il paziente.
L'osteopatia non è una disciplina invasiva, non fa uso di medicine, l'unico strumento usato sono le mani.
 























L'osteopatia è nata negli Stati Uniti verso la fine del XIX secolo ed attualmente non è riconosciuta dal SSN come professione sanitaria anche se l'OMS ha pubblicato di recente i parametri di riferimento per la formazione degli osteopati in Italia.
Per praticarla non occorre la laurea in medicina ma bisogna avere frequentato dei corsi di formazione che oggi sono tenuti solamente da privati.

Conclusa l'esposizione del signor Coppola è iniziato il dibattito che ha interessato entrambe le gli argomenti del tema della serata.
Gli interventi sono stati molto numerosi e basati essenzialmente sulle esperienze personali di molti dei presenti che le hanno portato come base di discussione.
A tutti sia il Dott. Nacci che il Signor Coppola hanno risposto con ulteriori precisazioni, informazioni e
chiarimenti.

 










Chiuso il dibattito, l'incontro si è concluso con i ringraziamenti ai relatori per aver accettato l'invito a partecipare al Corso di Cultura del 2012 e con l'omaggio del Prof. valenti a nome dell'Associazione ed a ricordo della serata di un piatto in ceramica al Dott. Nacci e del libro di S. Valenti '' Giuseppe Errante - pittore trapanese '' al Signor Coppola.











La serata si è chiusa con l'arrivederci a sabato 27 ottobre 2012 alle ore 18.00 nella sede dell'Associazione per il prossimo incontro in programma. 













 

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