Lunedì 10 novembre 2014 alle ore 18.40 nella sala delle riunioni dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32, nell'ambito del Festival dell'arte e della cultura '' Quadro del mondo '' organizzato dall'Associazione ASTRI Sicilia si è tenuto un incontro con un gruppo di studenti russi di un Liceo di Mosca accompagnati dal preside Prof. Ivan Milyaev e Direttore artistico del Teatro di Ekspromp della stessa città che a Trapani hanno partecipato ad una serie di incontri culturali ed artistici. 
Gli ospiti sono stati ricevuti dal Presidente, Prof. Valenti, 

Era presente un numeroso gruppo di soci, molti ospiti e simpatizzanti.  

Aperta la serata, il Prof. Valenti dopo aver dato il benvenuto ed ai presenti, ha brevemente sintetizzato l programma della serata che prevedeva:
- una breve relazione sull'origine della Chiesa ortodossa russa tenuta da Padre Andrey della Chiesa ortodossa russa di Palermo
- una breve relazione sulle icone di una chiesa ortodossa russa e sulle tecniche di restauro delle stesse tenuta dal Prof. Igor Cianga, iconografo
- un breve intervento musicale finale tenuto dal Maestro Anton Kotikov ( sassofono e flauto ) e dal Signor Ilia Veriznikov ( percussionista ).


















Quanto detto dai relatori e chiesto negli interventi dei presenti sono stati tradotti simultaneamente, dal russo all'italiano e viceversa, dalla Signora Elena Buscemi e dal Signor Riccardo De Vincenzi organizzatore del viaggio in Italia della comitiva russa.

Si riporta di seguito una breve sintesi liberamente tratta da quanto esposto nel corso della serata.

Padre Andrey ha illustrato brevemente ai presenti le origini della Chiesa ortodossa russa che è una Chiesa ortodossa autocefala guidata dal Patriarca di Mosca e di tutte le Russie ed in comunione con le altre chiese ortodosse ( autocefala: il capo della Chiesa non riconosce alcuna autorità religiosa sopra di sè )..
La sua origine viene fatta comunemente risalire al 988 con il battesimo del principe Vladimir I di Kiev.
La conversione ed il battesimo però era stata preceduta da una indagine che il principe fece eseguire per comparare le religioni delle varie Chiese che si erano insediate nei territori confinanti e che lo avevano invitato ad abbracciare le loro fedi e ciò al fine di stabilire quale di esse fosse quella migliore da adottare per il proprio regno.
Inviò pertanto propri rappresentanti fra i musulmani, gli ebrei, i cristiani, mentre altri li consultò direttamente. 
Alla fine, sulla base di quanto gli riferirono i suoi inviati, di quanto aveva appreso direttamente e vlutando anche ciò che era o non era premesso, la sua scelta cadde sulla Chiesa cristiana di rito ortodosso greco anche in considerazione che ciò gli avrebbe in futuro consentito di ampliare economicamente e diplomaticamente i suoi contatti con l'Impero di Bisanzio.
Fu pertanto deciso di fondare una Provincia ecclesiastica sotto la giurisdizione del Patriarcato di Costantinopoli, ma nel 1448 la Chiesa russo ortodossa decise di assumere la condizione di autocefalia.

A tale periodo storico si interrompe l'esposizione di Padre Andrey.



















La parola è stata quindi ceduta al Prof. Igor Cianga che ha illustrato come ha realizzato e sistemato le icone di una chiesa russa ortodossa del 16° secolo dedicata a S. Giovanni Battista nonchè le tecniche che ha seguito nel restauro di alcune icone rovinate dal tempo dove ha adoperato per quanto possibile le originarie tecniche di pittura.
La sua esposizione è stata accompagnata ed integrata con la proiezione di una serie di diapositive molto interessanti.

La fine della relazione è stata seguita, considerato l'argomento trattato, da una serie di domande e di richieste di particolari sulle icone e sul loro significato a cui l'oratore ha risposto in modo per quanto possibile esauriente considerate anche le difficoltà linguistiche.

Alla conclusione della parte culturale ha fatto seguito un breve intermezzo musicale nel corso del quale, come prima detto, sono stati eseguiti alcuni brani di jazz che hanno riscosso il meritato applauso dei presenti per la bravura degli esecutori.


















Sono stati quindi consegnati al Prof. Valenti ed a Padre Andrey degli attestati di ringraziamento ed all'Associazione un quadretto che è risultato vincitore di mostra estemporanea di pittura organizzata presso e con la collaborazione del locale Liceo artistico.

















L'incontro si è concluso con un rinfresco e la consumazione di dolci locali che dagli ospiti e da tutti i presenti sono stati particolarmente apprezzati per la loro bontà.

Non è mancata la inevitabile fotografia celebrativa di gruppo a ricordo dell'evento e delle attività culturale a cui l'Associazione è sempre aperta, disposta a partecipare ed a promuovere.