2011 - 01 - 15 : La rivelazione del Culto di Dioniso a Selinunte - Prof. Giuseppe Camporeale
Sabato 15 gennaio 2011 alle ore 18.00 nella sede dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani, via Vespri 32 come previsto dal programma ha avuto luogo l'incontro con il Prof. Giuseppe Camporeale, storico dell'antichità, che ha svolto il tema
' La rivelazione del culto di Dioniso a Selinunte '.
Con una breve introduzione il Presidente dell'Associazione ha presentato il relatore elencando alcuni degli studi, dei lavori e delle scoperte fatte dallo stesso cedendogli successivamente la parola. Si riporta una breve sintesi, liberamente tratta, da quanto esposto dall'oratore.
Il Prof. Camporeale partendo dal fatto che, da reperti archeologici ritrovati in diverse parti dell'Europa, nel Mediterraneo antico si potevano enumerare ben 10 città denominate tutte Selinunte, si domandò il perchè di ciò e quale avrebbe potuto essere il fattore comune di questa situazione.
Per trovare una risposta orientò le sue ricerche sia nel campo delle effigi riportate sulle monete antiche sia nel campo negli scritti antichi e sulla base di numerosi indizi potè stabilire che il legame che accumunava tali città era il culto di Dioniso.
A Selinunte il culto di Dioniso è stato provato da iscrizioni che sono riportate su diversi reperti archeologici. La statua dell'Efebo selinuntino, trovata casualmente in una zona denominata poi
' Manuzza ' per il fatto che dal terreno sporgeva una mano della statuetta, secondo il Prof. Camporeale rappresenta Dioniso ed il fatto è suffragato e giustificato da molti particolari evidenziati e mostrati dalla stessa statuetta.
L'oratore ha inoltre messo in evidenza come con l'iconografia è facile dimostrare come taluni simboli e forme di animali che si incontrano in civiltà ed epoche diverse conservano di fatto inalterato il loro significato anche se, talvolta, con differente interpretazione.
Merito di Selinunte fu quello di diffondere la civiltà greca in Sicilia e le guerre che furono da essa condotte ebbero successo fino a quando, assistiti da Dioniso, avevano tale scopo. L'abbandono di tale finalità segnò l'inizio della sua decadenza.
Il Prof. Camporeale ha infine concluso la sua esposizione trattando brevemente delle festività che i selinuntini dedicavano a Dioniso che però non erano aperte a tutti ma solo agli iniziati.
Alla fine dell'esposizione, dopo la replica ad alcuni quesiti posti dai presenti, l'incontro si è concluso con le fotografie di rito, con la consegna all'oratore del volume ' Storia di Trapani ' di Mario Serraino e con l'invito del Presidente a voler predisporre un nuovo argomento per l'anno sociale 2012.