Venerdì 29 aprile 2016 alle ore 18.30 presso la Chiesa del Collegio di Trapani, resa disponibile dalla Curia trapanese e giunta al termine di una pluriennale e lunga operazione di restauro, organizzata dall'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese e dal Centro studi '' Simone Gatto '' di Trapani-Erice e con la collaborazione della Curia stessa ha avuto luogo la presentazione del libro del Prof. Nino Giordano '' Un cristiano per la città sul monte - Giorgio La Pira '' .

L'evento ha richiamato e visto la partecipazione di un numeroso gruppo di persone interessate anche in considerazione che la personalità di cui si sarebbe trattato era Giorgio La Pira di origini siciliane ma poi fiorentino di adozione e di molti soci dei due sodalizi su mensionati.

I lavori sono stati aperti dal Prof. Valenti, Presidente dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese, che in un breve intervento ha illustrato gli eventi e le fasi che in modo piuttosto rapido hanno condotto alla organizzazione della manifestazione oggetto della riunione e quindi successivamente ha ceduto la parola a Mons. Gaspare Gruppuso.

Intervenendo brevemente Mons. Gruppuso ha portato i saluti del Vescovo che non ha potuto essere presente perchè impegnato in altri eventi ed ha riepilogato sinteticamente i contenuti del libro che sarebbe stato presentato successivamente dall' autore Prof. Nino Giordano a cui ha ceduto la parola.

Il prof. Giordano, docente di lettere a Firenze, ha pubblicato diversi lavori e quello che è stato presentato rappresenta la sua ultima fatica.

L'autore prendendo la parola ha precisato che inizialmente il libro voleva essere una breve sintesi della vita, del pensiero e dell'opera di Giorgio La Pira che successivamente ha ritenuto opportuno ampliare ricostruendo e riportando tutta una serie di dialoghi avuti dallo stesso con diverse personalità ricavati dai contatti e da testimonianze resegli da molte persone che lo hanno conosciuto personalmente e con lui collaborato nel corso delle sue attività.

Ne è venuto quindi fuori non un libro celebrativo del personaggio Giorgio La Pira, ma piuttosto un soggetto dal quale ricavare un lavoro teatrale o cinematografico.

Nella sua esposizione il Prof. Giordano si è intrattenuto prima sul lato caratteriale del La Pira e successivamente sulla sua biografia che di seguito brevemente e liberamente si riassumono.

Nato a Pozzallo il 9 gennaio 1904, nel 1921 conseguì a Messina il Diploma di ragioniere e l'anno successivo da privatista la Maturità classica a Palermo avviandosi quindi agli studi in giurisprudenza e fu docente universitario. Nel 1946 fu eletto prima alla Costituente dando un notevole contributo alla stesura di vari articoli della stessa e successivamente fu anche deputato e sottosegretario. Dal 1951 al 1957 e dal 1961 al 1965 fu sindaco di Firenze dove soprattutto nel primo periodo si adoperò per la costruzione di molti edifici di edilizia popolare, del Teatro comunale, della centrale del latte e a favore dei ceti più indigenti soggetti a procedure di sfratto non esitò a requisire alloggi non utilizzati da destinare ad esse. Intervenne anche in difesa dei lavoratori delle Officine Pignone e Galileo minacciati dal licenziamento. 


















Si adoperò per la pace incontrando ed avendo colloqui con diversi ed importanti uomini politici del tempo di ogni tendenza e fede politica come Presidente della federazione delle città unite.
Mori a Firenze il 5 novembre 1977 e le sue spoglie oggi riposano presso la Chiesa di S. Marco.
Terziario domenicano e francescano, nel 1986 è stata avviata la causa per la sua beatificazione.



















Di ispirazione cristiana, era un uomo di dialogo a tutti i livelli. Era attratto dalla vita di preghiera che viveva intensamente per poi aprirsi verso gli altri, nei contatti con i poveri, con gli studenti o con coloro che incontrava nonchè con i grandi uomini politici e di cultura.







E' seguito quindi un dibattito che ha visto la partecipzione di molti dei presenti con ulteriori precisazioni ed altre notizie e commenti integrativi a quanto prima detto da parte dell'oratore.































Al termine dell'evento il Prof. Valenti, dopo aver ringraziato i presenti per la loro partecipazione, a ricordo della serata ed a nome dell'Associazione da lui presieduta, ha offerto al Prof. Giordano il libro di A. Buscaino '' I Gesuiti a Trapani '' in cui l'autore, già socio e vice presidente onorario del sodalizio ed ormai non più, ha riportato le sue accurate e dettagliate ricerche sulle opere dei Gesuiti a Trapani nonchè le vicende relative alla costruzione del convento e della Chiesa del Collegio ad esso annessa in cui si è tenuta la presentazione del libro.