2011 - 12 - 28 : Museo Pepoli - Mostra di quadri di Giuseppe Errante - Presentazione del volume di S. Valenti ' Giuseppe Errante pittore trapanese '
Mercoledì 28 dicembre 2011 alle ore 17.30 presso i locali del Museo Interdisciplinare Regionale ' A. Pepoli ' di Trapani si è svolto un incontro focalizzato sulla figura del pittore trapanese Giuseppe Errante. L'evento si è articolato in due tempi:
- l'apertura di una mostra dei quadri del pittore che fanno parte delle collezioni del Museo Pepoli di Trapani che resterà aperta fino al 31 gennaio 2012
- la presentazione a cura del Dott. Gaetano Bongiovanni del volume ' Giuseppe Errante pittore trapanese ( Trapani 1760 - Roma 1821 ) di Salvatore Valenti.
- l'apertura di una mostra dei quadri del pittore che fanno parte delle collezioni del Museo Pepoli di Trapani che resterà aperta fino al 31 gennaio 2012
- la presentazione a cura del Dott. Gaetano Bongiovanni del volume ' Giuseppe Errante pittore trapanese ( Trapani 1760 - Roma 1821 ) di Salvatore Valenti.
Per l'occasione è stata anche predisposta e distribuita ai presenti una locandina su cui sinteticamente è stata riportata la vita del pittore nonchè una descrizione delle opere esposte e selezionate per l'occasione che sono state affiancate a quelle in esposizione permanente dal 2010.
I dipinti in mostra, pervenuti al Museo nel 1907 in seguito al trasferimento dei beni della Pinacoteca Fardelliana, furono in parte donati al Comune di Trapani dal Generale G.B. Fardella tra il 1830 ed il 1835, ed in parte ceduti allo stesso Comune, dopo la morte del pittore, dalla sua seconda moglie Matilde Gattarelli in cambio di un vitalizio annuo.
Alla manifestazione era presente un numeroso ed interessato pubblico composto dai soci dell'Associazione Amici del Museo Pepoli, dai soci dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese e da numerosi simpatizzanti.
Ha coordinato gli interventi il Dott. Elio D'Amico.
Si riporta una breve sintesi liberamente tratta da quanto esposto nel corso della serata.
Alla manifestazione era presente un numeroso ed interessato pubblico composto dai soci dell'Associazione Amici del Museo Pepoli, dai soci dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese e da numerosi simpatizzanti.
Ha coordinato gli interventi il Dott. Elio D'Amico.
Si riporta una breve sintesi liberamente tratta da quanto esposto nel corso della serata.
Per prima ha preso la parola la Dott.ssa Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo Pepoli, che dopo aver ringraziato i presenti ha evidenziato che la mostra realizzata è perfettamente in linea con il programma di valorizzazione del patrimonio artistico locale e del recupero, già da tempo intrapreso, delle opere giacenti nei depositi del museo.
L'evento espositivo è nato al fine di rendere un doveroso tributo al pittore trapanese poco noto al grande pubblico, di restituire alla fruizione la sua produzione pittorica e grafica conservata nel museo Pepoli e da vari decenni mantenuta nell'oblio e dalla occasione della presentazione del volume del Prof. Valenti dedicato al pittore.
A conclusione la Dott.ssa Li Vigni ha rivolto un caloroso ringraziamento a tutti coloro che, interni ed esterni al Museo, hanno collaborato per i diversi aspetti con la Direzione alla realizzazione dell'evento ed i cui nomi di seguito si riportano: Marcello Milano, Daniela Scandariato, Bartolomeo Figuccio, Tommaso Guastella, Paolo Cracchiolo, Salvatore Valenti e l'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese.
Ha fatto quindi seguito la presentazione del volume ' Giuseppe Errante pittore trapanese ' di Salvatore Valenti da parte del Dott. Gaetano Bongiovanni, già collaboratore del Museo per svariati anni.
Egli si è intrattenuto in modo particolare sui quadri esposti nella mostra evidenziando e sottolineando le diverse fasi dell'evoluzione artistica dell'Errante a partire dai suoi primi dipinti giovanili fino a quelli della sua maturità.
Nella sua esposizione non ha tralasciato nemmeno un aspetto fondamentale del libro di S. Valenti che con le sue ricerche accurate e minuziose ha voluto mettere in risalto non solo la figura del pittore ma anche il contesto storico in cui è vissuto puntualizzando e documentando alcune delle date che compaiono nella sua biografia e che si riferiscono a particolari e ben determinati eventi della sua vita.
Ha quindi preso la parola il Prof. Valenti che ha tratteggiato velocemente gli eventi che lo hanno portato ad interessarsi dell'Errante al quale Trapani ha dedicato una via trasversale di via G.B. Fardella all'altezza della chiesa di S.Maria Ausiliatrice dei Salesiani. I documenti ritrovati nel corso delle accurate ricerche effettuate durate ben 4 anni lo hanno portato a modificare in corso d'opera gli obiettivi che lo avevano mosso inizialmente.
Egli, quindi, nel suo libro oltre a ricostruire con maggiore fedeltà storica, con particolare riferimento alla date ed ai tempi di certi eventi e situazioni riguardanti la vita del pittore trapanese ne ha voluto tratteggiare anche le opere e la loro ubicazione, almeno per quelle note, per renderlo più visibile e conosciuto alla sua città natale in cui peraltro non è più ritornato.
Oggi, oltre alla via a lui intitolata e sunnominata, si può ritrovare un ' Ornato sepolcro ' opera dello scultore Leonardo Pennino ubicato nella navata destra della Chiesa di S. Lorenzo di Trapani e voluto dalla seconda moglie Matilde Gattarelli trasferitasi a Trapani fra il 1824 ed il 1825 ma il suo corpo riposa a Roma dove morì nel 1821.
A conclusione il prof. Valenti ha espresso i propri ringraziamenti alla Banca di Credito Cooperativo Sen. Pietro Grammatico di Paceco, la Provincia Regionale di Trapani e la Ustica Lines per aver sponsorizzato la pubblicazione dell'opera dedicata all'Errante e tutti coloro che lo hanno aiutato nella impostazione e nel lavoro di revisione.
L'evento si è concluso con le foto di rito e con l'apertura della mostra che, come sopra detto, resterà aperta fino al 31 gennaio 2012.
E' seguito un rinfresco cui hanno partecipato tutti gli intervenuti.
In alto a sinistra: Ritratto di Timoleonte cieco
In alto a destra: La Vergine libera le anime purganti
In basso a sinistra: Giove divide con Napoleone l'impero della terra
In basso a destra: Immacolata
Ritratto di S. Benedetto Giuseppe Labrè Testa di giovane greco
Testa di S. Leone
La morte di Antigone
Copia in formato ridotto eseguita da Giuseppe Mazzarese junior della tela monumentale rimasta incompiuta e dipinta a Milano per il Duca di Momteleone.
L'originale, che oggi è conservato nei depositi del museo Pepoli in attesa di restauro, fu trasferito a Trapani da Matilde Gattarelli, seconda moglie dell'Errante, e donato al Comune.
La copia si distingue dall'originale per l'assenza di alcune figure sullo sfondo e fu dipinta probabilmente fra il 1826 ed il 1831.
Per chi ne fosse interessato, copie del volume del Prof. S. Valenti sono disponibili presso la sede dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese il cui recapito ed indirizzo e-mail sono riportati nel sito stesso nella parte ' Informazioni generali '.
L'evento espositivo è nato al fine di rendere un doveroso tributo al pittore trapanese poco noto al grande pubblico, di restituire alla fruizione la sua produzione pittorica e grafica conservata nel museo Pepoli e da vari decenni mantenuta nell'oblio e dalla occasione della presentazione del volume del Prof. Valenti dedicato al pittore.
A conclusione la Dott.ssa Li Vigni ha rivolto un caloroso ringraziamento a tutti coloro che, interni ed esterni al Museo, hanno collaborato per i diversi aspetti con la Direzione alla realizzazione dell'evento ed i cui nomi di seguito si riportano: Marcello Milano, Daniela Scandariato, Bartolomeo Figuccio, Tommaso Guastella, Paolo Cracchiolo, Salvatore Valenti e l'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese.
Ha fatto quindi seguito la presentazione del volume ' Giuseppe Errante pittore trapanese ' di Salvatore Valenti da parte del Dott. Gaetano Bongiovanni, già collaboratore del Museo per svariati anni.
Egli si è intrattenuto in modo particolare sui quadri esposti nella mostra evidenziando e sottolineando le diverse fasi dell'evoluzione artistica dell'Errante a partire dai suoi primi dipinti giovanili fino a quelli della sua maturità.
Nella sua esposizione non ha tralasciato nemmeno un aspetto fondamentale del libro di S. Valenti che con le sue ricerche accurate e minuziose ha voluto mettere in risalto non solo la figura del pittore ma anche il contesto storico in cui è vissuto puntualizzando e documentando alcune delle date che compaiono nella sua biografia e che si riferiscono a particolari e ben determinati eventi della sua vita.
Ha quindi preso la parola il Prof. Valenti che ha tratteggiato velocemente gli eventi che lo hanno portato ad interessarsi dell'Errante al quale Trapani ha dedicato una via trasversale di via G.B. Fardella all'altezza della chiesa di S.Maria Ausiliatrice dei Salesiani. I documenti ritrovati nel corso delle accurate ricerche effettuate durate ben 4 anni lo hanno portato a modificare in corso d'opera gli obiettivi che lo avevano mosso inizialmente.
Egli, quindi, nel suo libro oltre a ricostruire con maggiore fedeltà storica, con particolare riferimento alla date ed ai tempi di certi eventi e situazioni riguardanti la vita del pittore trapanese ne ha voluto tratteggiare anche le opere e la loro ubicazione, almeno per quelle note, per renderlo più visibile e conosciuto alla sua città natale in cui peraltro non è più ritornato.
Oggi, oltre alla via a lui intitolata e sunnominata, si può ritrovare un ' Ornato sepolcro ' opera dello scultore Leonardo Pennino ubicato nella navata destra della Chiesa di S. Lorenzo di Trapani e voluto dalla seconda moglie Matilde Gattarelli trasferitasi a Trapani fra il 1824 ed il 1825 ma il suo corpo riposa a Roma dove morì nel 1821.
A conclusione il prof. Valenti ha espresso i propri ringraziamenti alla Banca di Credito Cooperativo Sen. Pietro Grammatico di Paceco, la Provincia Regionale di Trapani e la Ustica Lines per aver sponsorizzato la pubblicazione dell'opera dedicata all'Errante e tutti coloro che lo hanno aiutato nella impostazione e nel lavoro di revisione.
L'evento si è concluso con le foto di rito e con l'apertura della mostra che, come sopra detto, resterà aperta fino al 31 gennaio 2012.
E' seguito un rinfresco cui hanno partecipato tutti gli intervenuti.
In alto a sinistra: Ritratto di Timoleonte cieco
In alto a destra: La Vergine libera le anime purganti
In basso a sinistra: Giove divide con Napoleone l'impero della terra
In basso a destra: Immacolata
Ritratto di S. Benedetto Giuseppe Labrè Testa di giovane greco
Testa di S. Leone
La morte di Antigone
Copia in formato ridotto eseguita da Giuseppe Mazzarese junior della tela monumentale rimasta incompiuta e dipinta a Milano per il Duca di Momteleone.
L'originale, che oggi è conservato nei depositi del museo Pepoli in attesa di restauro, fu trasferito a Trapani da Matilde Gattarelli, seconda moglie dell'Errante, e donato al Comune.
La copia si distingue dall'originale per l'assenza di alcune figure sullo sfondo e fu dipinta probabilmente fra il 1826 ed il 1831.
Per chi ne fosse interessato, copie del volume del Prof. S. Valenti sono disponibili presso la sede dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese il cui recapito ed indirizzo e-mail sono riportati nel sito stesso nella parte ' Informazioni generali '.